CENSIMENTO PERMANENTE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI

Il censimento permanente della popolazione si basa sulla combinazione di rilevazioni campionarie e dati di fonte amministrativa trattati statisticamente, viene realizzato ogni anno ed è inserito all’interno del Sistema Integrato dei Registri statistici gestito dall’Istituto nazionale di statistica.

Il primo ciclo del nuovo censimento permanente riguarda gli anni 2018-2021 e prevede due indagini annuali sul territorio (una basata sulle liste anagrafiche e l’altra su un campione areale di indirizzi), condotte su un campione di circa 2.800 comuni (di cui circa 1.100 coinvolti sistematicamente ogni anno e circa 1.700 che effettuano le rilevazioni con rotazione annuale). A queste indagini si affianca l’utilizzo di numerose fonti amministrative integrate, finalizzato al consolidamento dei risultati annuali riferiti alla totalità dei comuni italiani.

Prima diffusione dei dati definitivi 2018 e 2019

Con il rilascio dei primi dati relativi alle edizioni del 2018 e del 2019 prende avvio la diffusione progressiva e continua dei risultati del censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, prevista con cadenza annuale.

I risultati del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni vengono diffusi dall’Istat, a partire dal 15 dicembre 2020, su tre piattaforme caratterizzate da diverse funzionalità e contenuti:

 

  • Data Warehouse tematico dei Censimenti permanenti. Sono disponibili i dati per gli anni 2018 e 2019; le tabelle sono personalizzabili ed esportabili in formato .xls e .csv.

 

  • Data Browser. Sono disponibili i dati in formato tabellare, sotto forma di grafici e di mappe. I dati, riferiti agli anni 2018, 2019 e alla serie storica 1951-2011 (riportata ai confini territoriali del 2019) sono navigabili e visualizzabili per territorio e per tema, e sono esportabili in formato .csv.

 

  • Mappe GIS. Sono disponibili elaborazioni cartografiche interattive per la popolazione residente in serie storica 1951-2019.