L’Istat prosegue la diffusione dei dati della seconda edizione del Censimento permanente delle istituzioni pubbliche, che ha rilevato le istituzioni pubbliche e le relative unità locali attive al 31 dicembre 2017.

Il Censimento permanente delle istituzioni pubbliche è una rilevazione diretta a carattere censuario, svolta dall’Istat a partire dal 2016 a cadenza biennale (triennale a partire dalla prossima edizione).

La rilevazione è inserita nel Programma statistico nazionale (codice IST-02575) e ha l’obbligo di risposta.

I primi risultati, diffusi in occasione della conferenza di presentazione dei dati il 17 dicembre 2019, riguardavano struttura, dimensione e articolazione territoriale delle istituzioni pubbliche e delle unità locali, la loro evoluzione nel periodo intercensuario 2011-2017, nonché tematiche di grande rilevanza quali: la formazione, gli organi di vertice, la digitalizzazione e sicurezza informatica.

A seguire, sono stati resi disponibili con successivi rilasci i dati del 2017, di confronto con il Censimento generale del 2011 e la prima edizione del Censimento permanente delle istituzioni pubbliche (2015), sul datawarehouse di I.Stat dedicato ai censimenti permanenti, all’interno del tema “Censimento delle istituzioni pubbliche”.

Nella presente raccolta di tavole statistiche sono diffusi i risultati di ulteriori approfondimenti tematici previsti dalla rilevazione censuaria, quali la gestione ecosostenibile, la gestione dei servizi di funzionamento e dei servizi finali, la trasparenza e l’anticorruzione.

L’approfondimento sulla gestione ecosostenibile fornisce informazioni sull’orientamento dell’istituzione pubblica alla sostenibilità ponendo l’attenzione sulle azioni positive e sulle pratiche sostenibili poste in essere.

Un ulteriore approfondimento tematico riguarda le scelte operate dalle istituzioni pubbliche in merito alla gestione dei servizi di funzionamento e dei servizi finali, in base ad una classificazione Istat, appositamente predisposta per rendere possibile una lettura trasversale alle diverse forme giuridiche, articolata in 11 servizi di funzionamento, ripartiti in tre macroaree, e in 44 servizi finali, raggruppati in 13 settori.

In ultimo, il monitoraggio del grado di adeguamento delle istituzioni pubbliche a quanto previsto dalla normativa in materia di trasparenza e anticorruzione (Legge n. 190/2012 e decreto legislativo n. 33/2013 e s.m.i) e dal Piano nazionale dell’anticorruzione.

Fonte notizia Istat: https://www.istat.it/it/archivio/247788