Spostamenti abituali per andare a scuola e al lavoro.

L’indagine campionaria “Multiscopo sulle famiglie: aspetti della vita quotidiana” effettuata consente di conoscere le abitudini dei cittadini e i problemi che essi affrontano ogni giorno. Tra i temi censiti trova spazio anche il sistema di conoscenza delle modalità e dei tempi dei spostamenti abituali per andare a scuola e al lavoro.

Spostamenti abituali per andare a scuola

Nel 2016 in Umbria, la quota dei bambini dell’asilo, della scuola dell’infanzia e studenti fino a 34 anni che escono di casa per andare a scuola o all’università che usano mezzi di trasporto (treno, tram, bus, metropolitana, pullman, corriera, auto privata, motocicletta, ciclomotore, bicicletta) è l’82,5% (per 100 persone con le stesse caratteristiche); la quota restante si sposta a piedi.

Il dato è secondo in Italia solo a quello del Veneto (83,5%) e pari a quello delle Marche. La tipologia di mezzo di trasporto largamente più utilizzata è l’auto privata (come passeggero) con il 56,2% ed è il dato più elevato a livello nazionale, nettamente superiore a quello medio nazionale (37,3%) e a quello delle regioni dell’Italia centrale (40%). L’Umbria è la regione che usa di meno i mezzi di trasporto pubblici (treno, tram, bus, metropolitana, pullman, corriera) per andare a scuola o all’università (18,5%), dato largamente inferiore a quello nazionale (33,3%) e a quello del Centro Italia (34,1%). Il pullman aziendale è utilizzato dall’8,3% delle persone.

L’Umbria è anche la regione italiana che raggiunge in tempi più brevi la sede scolastica, con una percentuale di persone del 72,5% che impiega un tempo massimo di 15 minuti; di rilevanza anche il dato che pone l’Umbria tra le ultime regioni per numero di persone che impiegano più di 30 minuti per arrivare nelle sedi di istruzione (9,4%).

Spostamenti abituali per andare al lavoro

Per quanto riguarda il dato che interessa gli spostamenti per motivi di lavoro, nel 2016 in Umbria la quota degli occupati di 15 anni e più che escono di casa abitualmente per andare al lavoro che usano mezzi di trasporto (treno, tram, bus, metropolitana, pullman, corriera, auto privata, motocicletta, ciclomotore, bicicletta) è l’87,8% (per 100 persone con le stesse caratteristiche); dato in linea con quello medio nazionale (87,9%) e di poco inferiore a quello delle regioni dell’Italia centrale (89,7%); la quota restante si sposta a piedi.

Elevata la scelta degli umbri per l’auto privata (come conducente) come mezzo di trasporto preferito (78,2%), ed è il dato più elevato a livello nazionale (74,6% media nazionale e 73,4% Centro italia).

Anche in questa fattispecie l’Umbria è la regione che usa di meno i mezzi di trasporto pubblici (treno, tram, bus, metropolitana, pullman, corriera) per raggiungere il luogo di lavoro (5,3%), dato molto inferiore a quello nazionale (14%) e a quello del Centro Italia (19,7%). Il pullman aziendale è utilizzato dallo 0,6% delle persone.

Per quanto riguarda i tempi di spostamento il 53,9% delle persone raggiunge la sede di lavoro in un tempo compreso entro i 15 minuti ed è una delle percentuali più alte tra tutte le regioni, mentre l’Umbria ha il dato (8%) più basso tra tutte le regioni d’Italia per numero di persone che impiegano più di mezzora per arrivare nelle sedi di lavoro.