Al 1 gennaio 2018 le start-up innovative nella bioeconomia in Umbria sono pari a 22 e rappresentano il 16,1% (7% in Italia) del totale delle start-up innovative umbre. Ci sono 0,23 start-up nella bioeconomia ogni 1.000 imprese registrate in Umbria contro lo 0,09 registrate in Italia. La provincia di Perugia è la nona d’Italia per numero di start-up innovative nella bioeconomia, in quanto oltre al notevole contributo delle istituzioni locali si somma anche un tessuto produttivo particolarmente vocato verso il settore alimentare. Elevata la specializzione anche di Terni sede di uno dei primi impianti di chimica bio-based (FONTE: Intesa San Paolo – La bioeconomia in Europa, 4° rapporto)