Lo scopo del documento è di comprendere il posizionamento della Regione Umbria relativamente ai costi sostenuti nel periodo Covid al 31 maggio 2020 rispetto al livello di pandemia gestito.
Nel documento vengono analizzate le spese sostenute dalle Regioni e Province Autonome in risposta all’emergenza Covid19 nel periodo 31 gennaio – 31 maggio 2020, distinte per regione (dati della Conferenza Stato Regioni).
La distribuzione regionale delle spese per l’emergenza Covid19 realizzate nei primi 4 mesi della pandemia è concentrata sulla Lombardia (21,8%) e sull’Emilia-Romagna (17,9%) che sono le due regioni più direttamente coinvolte nell’epidemia. Seguono il Piemonte (10,2%) ed il Veneto (8,9%) che sono limitrofe all’area principale del contagio e la Sicilia (8,5%) (Tab. 1).
Per tenere conto della differente dimensione demografica delle regioni è stato calcolato l’indice delle spese Covid19 pro capite (per abitante) che evidenzia come l’impegno di spesa sia stato superiore alla media anche in Friuli Venezia, a Bolzano ed a Trento ed in Valle d’Aosta. Tra le regioni settentrionali la Liguria ha una spese per il Covid19 molto bassa sia come livello (1,0% sul totale nazionale) che come valore pro capite. La Sicilia è l’unica regione meridionale con spese pro capite di poco superiori alla media nazionale.
L’Umbria è tra le regioni che hanno la minore spesa pro capite (29,5 euro per abitante rispetto ai 68,4 euro della media nazionale) collocandosi vicino al Lazio (27,6 euro per abitante) (Tab. 1). In Umbria le spese per il Covid19 si attestano nel periodo di riferimento a 25,9 milioni di euro (0,6% del totale nazionale).
Fonte: Elaborazione Servizio Controllo strategico della Regione Umbria su dati Conferenza Stato Regioni e ISTAT
Al fine di comprendere se la spesa sostenuta dalle diverse Regioni è coerente con il livello pandemico, nella tabella di seguito riportata sono stati esplicitati i valori della spesa pro-capite, i Positivi in terapia intensiva, i pazienti attualmente positivi ed infine di deceduti.
Per meglio comprendere la dinamica dei costi pro-capite è stato sviluppata la matrice di correlazione con il numero di positivi in terapia intensiva ogni 10.000 abitanti.
Fonte: Elaborazione Servizio Controllo strategico della Regione Umbria su dati Conferenza Stato Regioni e ISTAT e PCM-DPC Dati forniti dal Ministero della Salute al 31/05/2020.
NOTA: si precisa che il valore MEDIA si riferisce alla media italiana
Il grafico evidenzia i seguenti quadranti:
- quadrante in alto a destra: spesa pro-capite sopra la media e numero di positivi in terapia intensiva sopra la media;
- quadrante in alto a sinistra: spesa pro-capite sotto la media e numero di positivi in terapia intensiva sopra la media;
- quadrante in basso a sinistra: spesa pro-capite sotto la media e numero di positivi in terapia intensiva sotto la media;
- quadrante in basso a destra: spesa pro-capite sopra la media e numero di positivi in terapia intensiva sotto la media.
Tutte le regioni che si posizionano vicino alla linea rossa sono quelle che hanno una correlazione elevata tra la spesa pro capite e il numero di positivi in terapia intensiva.
Il posizionamento della Regione Umbria evidenzia una spesa molto al di sotto la media nazionale con una correlazione molto elevata con il numero di positivi in terapia intensiva.
Fonte: Elaborazione Servizio Controllo strategico della Regione Umbria su dati Conferenza Stato Regioni e ISTAT e PCM-DPC Dati forniti dal Ministero della Salute al 31/05/2020.
NOTA: si precisa che il valore MEDIA si riferisce alla media italiana
Il grafico evidenzia i seguenti quadranti:
- quadrante in alto a destra: spesa pro-capite sopra la media e numero di attualmente positivi sopra la media;
- quadrante in alto a sinistra: spesa pro-capite sotto la media e numero di attualmente positivi sopra la media;
- quadrante in basso a sinistra: spesa pro-capite sotto la media e numero di attualmente positivi sotto la media;
- quadrante in basso a destra: spesa pro-capite sopra la media e numero di attualmente positivi sotto la media.
Tutte le regioni che si posizionano vicino alla linea rossa sono quelle che hanno una correlazione elevata tra la spesa pro capite e il numero di attualmente positivi.
Il posizionamento della Regione Umbria evidenzia una spesa molto al di sotto la media nazionale con una correlazione molto elevata con il numero di attualmente positivi.
Fonte: Elaborazione Servizio Controllo strategico della Regione Umbria su dati Conferenza Stato Regioni e ISTAT e PCM-DPC Dati forniti dal Ministero della Salute al 31/05/2020.
NOTA: si precisa che il valore MEDIA si riferisce alla media italiana
Il grafico evidenzia i seguenti quadranti:
- quadrante in alto a destra: spesa pro-capite sopra la media e numero di deceduti sopra la media;
- quadrante in alto a sinistra: spesa pro-capite sotto la media e numero di deceduti sopra la media;
- quadrante in basso a sinistra: spesa pro-capite sotto la media e numero di deceduti sotto la media;
- quadrante in basso a destra: spesa pro-capite sopra la media e numero di deceduti sotto la media.
Tutte le regioni che si posizionano vicino alla linea rossa sono quelle che hanno una correlazione elevata tra la spesa pro capite e il numero di attualmente positivi.
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