Il Goal 1 persegue l’obiettivo di porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo, in tutte le sue manifestazioni, comprese le forme più estreme, attraverso strategie interconnesse. Per monitorare il raggiungimento del Goal 1 è opportuno rapportarsi alla linea nazionale della povertà assoluta e alle indicazioni europee relative alla povertà multidimensionale.
L’indicatore composito elaborato * 2020 del Goal 1 fa registrare per l’Umbria un valore che la pone, insieme alla Toscana, al vertice della graduatoria nazionale tra le regioni (103,3). Il valore medio nazionale si attesta a 93,1, quello del Centro Italia a 101,6, mentre è la Campania la regione che fa registrare il punteggio più basso. In particolare, per i seguenti indicatori semplici, l’Umbria fa rilevare i seguenti valori con il ranking relativo:
- Incidenza di povertà relativa familiare (2020): 7,98. Posizione: 11 su 21. Centro: 6,35. Italia: 10,11
- Bassa intensità lavorativa (2019): 4,0. Posizione: 4 su 22. Centro: 7,6. Italia: 10,0
- Grave deprivazione materiale (2019): 1,8. Posizione: 2 su 20. Centro: 5,5. Italia: 7,4
- Percentuale di persone che vivono in abitazioni con problemi strutturali o problemi di umidità (2019): 15,1. Posizione: 13 su 22. Centro: 13,4. Italia: 14,0
(*) Note metodologiche
L’Indicatore Composito Elaborato da ASviS per ciascun obiettivo è stato elaborato secondo il metodo di calcolo AMPI in seguito modificato per il BES. L’indicatore composito è una combinazione di diverse misure elementari ed esprime in sintesi il percorso di avvicinamento o di allontanamento del territorio rispetto ad ogni indicatore considerato dello specifico GOAL (obiettivo). Posto a 100 il valore italiano del 2010, l’indicatore composito permette di osservare la performance nel tempo dell’Umbria rispetto all’obiettivo e il confronto con l’andamento medio nazionale e di quello delle regioni del comparto territoriale Centro Italia (Toscana, Marche, Umbria e Lazio).