Il Report “La popolazione in Umbria al primo gennaio 2024” presenta un’ampia trattazione delle caratteristiche della popolazione umbra: dalla composizione per genere al tasso di natalità e di fecondità, dalla struttura per età all’indice di vecchiaia, dalla dinamica naturale e migratoria alla composizione delle famiglie.
Una specifica sezione del lavoro è dedicata all’analisi della struttura per età della popolazione con un dettaglio sub regionale (province, zone sociali, aree interne e comuni) così da evidenziare le differenze territoriali. I dati, di fonte Istat, sono i definitivi al 1° gennaio 2024.
Nel dettaglio, al 1° gennaio 2024 i residenti in Umbria sono 853.068; continua, dunque, il decremento della popolazione che, rispetto all’anno precedente, perde 3.339 unità (-0,4% in termini percentuali).
La contrazione della popolazione è interamente attribuibile al saldo naturale (-6044 unità) ormai strutturalmente negativo, frutto di un livello di natalità ancora molto basso e non compensato dalla riduzione della mortalità. Nonostante il tasso di mortalità abbia mostrato una leggera flessione, passando dal 13,5‰ del 2022 al 12,6‰ del 2023, interrompendo il trend di crescita iniziato nel 2018, le nascite continuano a diminuire: il tasso di natalità è sceso da 5,7‰ a 5,6‰ nello stesso periodo. Diversamente, il saldo migratorio totale risulta positivo (+3.869 unità), grazie soprattutto all’apporto della migrazione dall’estero che, con un saldo positivo di +4.274 residenti, ha ampiamente compensato il saldo migratorio interno negativo (-405 unità).
La riduzione della popolazione interessa soprattutto i residenti più giovani (-2,9% la riduzione della popolazione umbra tra 0 e 14 anni) mentre aumentano gli ultrasessantacinquenni (+0,7%). Conseguentemente si assiste ad un incremento dell’indice di vecchiaia che, al 1° gennaio 2024, conta ben 238 anziani ogni 100 giovani.