Sistema CPT: on line il nuovo aggiornamento 2020 dei Conti Pubblici Territoriali con i dati consolidati al 2018
È disponibile l’aggiornamento annuale del conto consolidato delle entrate e delle spese pubbliche, elaborato dal Sistema Conti Pubblici Territoriali.
I dataset, in formato aperto, possono essere consultati e scaricati dalla sezione Catalogo dei dati Open CPT e visualizzati in modalità dinamica con Easy CPT.
Sono state aggiornate, inoltre:
- la serie storica 2000-2018 della quota della spesa pubblica in conto capitale destinata al Mezzogiorno per il Settore Pubblico Allargato (SPA) e per la Pubblica Amministrazione (PA). Consulta la tavola (.pdf, .xls)
- la serie storica 2000-2018 della quota della spesa pubblica in conto capitale destinata al Mezzogiorno dalle Imprese Pubbliche Nazionali. Consulta la tavola (.pdf, .xls).
Nella Relazione annuale CPT 2020 saranno approfondite e analizzate le diverse componenti delle entrate e delle spese pubbliche, tuttavia da una prima lettura dei nuovi dati emergono le seguenti indicazioni:
- le entrate del Settore Pubblico Allargato registrano nel 2018 un modesto incremento, sia nel Centro-Nord che nel Mezzogiorno, dovuto soprattutto alle maggiori riscossioni da parte delle Amministrazioni locali e ai maggiori acquisti di beni e servizi da parte delle Imprese Pubbliche Locali;
- la pressione tributaria segna una leggera crescita, in entrambe le aree del Paese, per l’effetto combinato dell’aumento delle entrate a fronte di una sostanziale stabilità del PIL;
- anche la spesa totale, al netto degli interessi e delle partite finanziarie, evidenzia un lieve rialzo sia nel Centro-Nord, in ragione dei maggiori esborsi delle Amministrazioni Regionali e delle Imprese Pubbliche Locali, sia nel Mezzogiorno, dove aumentano soprattutto le spese delle Amministrazioni Centrali e di quelle Locali;
- la spesa in conto capitale mostra segni di ripresa, sia per il Settore Pubblico Allargato che per la Pubblica Amministrazione; nel Mezzogiorno, dove l’incremento è più evidente, si registrano maggiori trasferimenti a famiglie e imprese, mentre nel Centro-Nord sono gli investimenti a trainare la spesa.