Sulla base degli aggiornamenti mensili degli indicatori territoriali di sviluppo effettuati da ISTAT sono stati aggiornati due indicatori relativi alla povertà: l’indice di povertà regionale familiare, ossi le famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà (percentuale sulle famiglie residenti) e l’indice di povertà regionale individuale, cioè le Persone che vivono in famiglie al di sotto della soglia di povertà (percentuale sulle persone residenti).
Nel 2022 le famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà in Umbria sono il 9%, 0,9 punti percentuali in meno rispetto l’anno precedente, percentuale inferiore alla media italiana (10,1%). Rispetto al 2018 tale indice è diminuito di 5,8 punti percentuali. La regione con la percentuale più elevata è la Calabria (30%), quella con la percentuale più bassa il Trentino Alto Adige (3,6%).
Indice di povertà regionale familiare – Anni 2018-2022 (val %), Umbria, Italia, Centro
Elaborazione su dati ISTAT
In Umbria nel 2022 le persone che vivono in famiglie al di sotto della soglia di povertà sono il 12,5%, in diminuzione di 4,5 punti rispetto al valore del 2018, percentuale inferiore alla media italiana (14%) e superiore a quella del Centro (9,5%). La regione con la percentuale più elevata è la Calabria (34,7%), quella con la percentuale più bassa è la Valle d’Aosta (3,7%).
Indice di povertà regionale individuale – Anni 2018-2022 (val %), Umbria, Italia, Centro
Elaborazione su dati ISTAT
FONTE: ISTAT