L’analisi sull’andamento della demografia delle imprese nel 2024, che emerge dai dati Movimprese, elaborati da Unioncamere e InfoCamere sulla base del Registro delle imprese delle Camere di commercio, evidenzia, per il nostro Paese un bilancio positivo, con un saldo tra aperture e chiusure che si attesta a +36.856 unità nei dodici mesi da poco conclusi. Alle 322.835 iscrizioni di nuove attività economiche hanno fatto eco 285.979 cessazioni di attività esistenti, per un tasso di crescita della base imprenditoriale che si attesta a +0,62% (contro +0,70% del 2023).

Dal punto di vista territoriale i dati Movimprese mostrano segnali di crescita in tutte le quattro macro-ripartizioni geografiche del Paese, anche se ovunque con dinamiche più attenuate rispetto al 2023. In termini assoluti il contributo più significativo al saldo annuale è venuto dal Mezzogiorno (+13.684 imprese); in termini relativi la componente più dinamica è stata l’area del Centro-Italia (+0,80%) sostenuta dalla spinta decisiva del Lazio (+1,63%).

In Umbria le iscrizioni di nuove imprese nel 2024 sono state 4.260 a fronte di 4.595 cessazioni con un saldo negativo di 335 imprese. Il saldo negativo riguarda sia la Provincia di Perugia (-280 imprese), sia quella di Terni (-55 imprese). Al 31 dicembre 2024 lo stock di imprese umbre ammontava a 90.971 con un tasso di crescita in diminuzione dello 0,36% (nel 2023 il tasso di crescita delle imprese umbre era negativo e a pari a -0,15%).

Scarica il file in PDF

Fonte: Unioncamere – Movimprese

https://www.unioncamere.gov.it/comunicazione/comunicati-stampa/imprese-nel-2024-aperture-crescita-ma-le-chiusure-accelerano-saldo-positivo-37mila-rallentamento-rispetto-al-2023-42mila