Il grado di soddisfazione nella popolazione maschile per il trasporto ferroviario (1) tra il 2022 e il 2023, nei tre ambiti territoriali considerati (Umbria, Centro e Italia), è fortemente decrescente: in Umbria si passa dal 70,6% al 57,6%. Dal 2014 fino al 2017-2018 l’indicatore è crescente nei tre ambiti territoriali. Si noti il forte incremento tra il 2018 e il 2019 in tutti e tre i territori: in particolare Umbria dal 53,7% al 64%, Italia dal 58,7% al 68,3%.

Grafico 1 – Grado di soddisfazione del servizio di trasporto ferroviario (maschi). Umbria, Centro e Italia, anni 2013-2023.

  1. Percentuale delle persone che si dichiarano soddisfatte delle sette diverse caratteristiche del servizio rilevate (frequenza corse, puntualità, possibilità di trovare posto a sedere, pulizia delle vetture, comodità degli orari, costo del biglietto, informazioni sul servizio) sul totale degli utenti del servizio.

Fonte: Istat, 2024

Anche nella popolazione femminile, tra il 2022 e il 2023, si registra un sensibile calo del grado di soddisfazione per il trasporto ferroviario: l’Umbria passa dal 69,9% al 62,1%, l’Italia dal 69,7% al 63,6%. Si noti la generale ascesa dell’indicatore tra il 2016 e il 2018 e il forte incremento, nei tre ambiti territoriali tra il 2018 e il 2019: l’Umbria sale dal 53,6% al 64,1%, l’Italia dal 57,7% al 67,9%.

Grafico 2 – Grado di soddisfazione del servizio di trasporto ferroviario (femmine). Umbria, Centro e Italia, anni 2013-2023.

Fonte: Istat, 2024

Indicatori territoriali per le politiche di sviluppo

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