Nel 2010–2019 l’Italia presenta un’avanzata generale delle domande di brevetto presentate all’European patent office (EPO) dal Nord-Est e Nord-Ovest (con un aumento di entrambe le aree del 14% rispetto al 2010). Il Centro invece mantiene inalterate le sue domande di brevetto e il Sud e Isole diminuiscono il proprio contributo alla brevettazione rispetto a 10 anni prima. Guardando ai 4.242 brevetti italiani depositati nel 2019, si vede che quattro regioni – la Lombardia, l’Emilia Romagna, il Veneto e il Piemonte – hanno concentrato circa il 73% del totale; l’incidenza sfiora l’85% se si considerano anche la Toscana e il Lazio. L’Umbria registra nel 2019 il secondo aumento più rilevante dei brevetti presentati (41%), passando dai 19 del 2010 ai 26 del 2019 e calssifcandosi al 15° posto nella graduatoria regionale (FONTE: UNIONCAMERE su dati EPO).